Per tutta la durata del viaggio del Treno della Memoria da Firenze ad Auschwitz, ospitiamo sul nostro sito internet il diario giornaliero di Emma Catani, volontaria della Croce Viola e membro del Parlamento degli Studenti della Toscana. Crediamo infatti che sia utile non solo che i “nostri” ragazzi partecipino a iniziative di questo tipo, ma che condividano il più possibile queste esperienze.
Sono una studentessa e dal 2017 sono una componente del Parlamento degli Studenti della Toscana. Sono anche una volontaria della Croce Viola – Pubblica Assistenza di Sesto Fiorentino dove sto seguendo il corso per diventare soccorritrice di livello avanzato, data la mia volontà di aiutare il prossimo.
23 gennaio
Che dire? Un’emozione ancora da scoprire: sono stata fortunata a essere stata scelta per quest’occasione ed è per questo che ho il dovere di trasmettere tutto quello che assorbirò in questi giorni al mio ritorno a chi non ha potuto partecipare a questo viaggio! Ho avuto l’onore di conoscere da vicino le sorelle Bucci, Tatiana e Andra, deportate ad Auschwitz rispettivamente all’età di soli nove e sette anni e Gilberto Salmoni, deportato a Buchenwald a 15 anni. Lungo questo percorso sono accompagnata dal presidente del Parlamento degli Studenti della Toscana, Bernard Dika, e da Erica di Grosseto.
24-25 gennaio
In questi giorni sono stata attraversata da mille emozioni: è difficile descrivere cosa ho provato, devo essere sincera. Posso solo dire che questo viaggio merita: mi ha aperto gli occhi verso un passato che pensavo di conoscere. E invece, arrivata qua, è come se non fossi al corrente di niente. L’emozione di ascoltare dal vivo i sopravvissuti, le loro testimonianze mi rende piena di orgoglio. Ho percorso i viali di Auschwitz insieme a Gilberto Salmoni e quelli di Birkenau con le sorelle Bacci che, nonostante abbiano vissuto tutto questo orrore sono come ogni anno al nostro fianco per ricordare l’abominio che l’uomo è arrivato a compiere.